giocare in corsia befana

La befana di GIC

La Befana ha solo una vecchia scopa, capelli grigi e spettinati e il suo unico prodigio è volare nel cielo e mettere il carbone o i regali nelle calze dei bambini (…) una persona buona che compare una volta all’anno, fa del bene (…) poi scompare

(F. Caramagna)
giocare in corsia befana

Una serata speciale.

Otto persone fanno un gruppo.
La gratuità li rende volontari.
La sintonia li rende complici.

I bambini che incontrano in pediatria li riportano indietro nel tempo e li coinvolgono nella caccia al tesoro tra una casetta, una macchina del caffè, un calcetto…fino ad arrivare al tesoro: la Befana è arrivata nel giardino dell’oasi!


Una Befana come si deve sia ben chiaro: calzini bucati, gonnellona, mantello, fazzoletto sulla testa e l’Immancabile scopa volante!
È vero..la sua festa sarà il 6, ma questa sera, è venuta a controllare bene il numero dei bimbi presenti e si è fatta accompagnare dagli amici di Giocare in Corsia…che intanto come piccolo augurio hanno lasciato ai bambini ricoverati e in attesa al pronto soccorso, un piccolo pensiero tutto per loro.


La serata è stata fantastica… perché la semplicità è sempre la migliore carta da giocare, la squadra che gioca per il gusto di farlo e sorride per prima.. ha già vinto.
Grazie alle famiglie e ai bambini che ci hanno accolto sia giocando con noi sia semplicemente facendoci varcare la soglia della loro stanza, che sappiamo essere, per oggi, la loro casa.

Grazie agli infermieri che stasera hanno fatto parte della magia soffermandosi e sorridendo con noi.
Grazie ai volontari che erano con me questa sera, che ancora una volta, come ciascun volontario Gic sa fare e soprattutto essere, ha portato quella tenerezza, quel calore e quella rispettosa gioia di cui non se ne ha mai abbastanza.
Un grazie speciale alla nostra Befana, siamo fortunati ad avere una matta come te!!